Culatello “Colombo” 24 mesi
Taglieri di mariola cotta, cicciolata, strolghino e pasta di salame cruda, il tutto accompagnato da “tara” di Parmigiano Reggiano, gräs pìst e giardiniera di stagione.
Mezze maniche ai tre parmigiani in brodo “di terza”
Tagliatelle verdi al forno con ragù di strolghino
Verza ripiena con pasta di salame e sfoglie di pane casereccio
Culatello al forno con cipolle borettane e patate novelle
Crostata di frutta secca e mou con crema mascarponata al cioccolato fondente
Caffè e nocino Colombo con “baci di dama”
€40 a persona (bevande escluse)
Indirizzo:
Via Mogadiscio, 119
43047, Comune di Polesine Parmense
Parma - IT
Contatti:
phone 0524/98114
fax 0524/98003
Glossario
Culatello
Il culatello viene comunemente identificato come un salume insaccato in un involucro naturale, che solitamente è la vescica del maiale. Grazie anche al prestigioso riconoscimento Europeo di Denominazione d’Origine Protetta – DOP (ottenuto con regolamento CE n°1263/96). Un prodotto di salumeria costituito dalla parte anatomica del fascio di muscoli crurali posteriori ed interni della coscia del suino, opportunamente mondati in superficie e rifilati fino ad ottenere la classica forma a “pera”.
Mariola
La Mariola è un insaccato italiano a base di carne suina Presidio slow food, nonché prodotto agroalimentare tradizionale[1], tipico di alcune zone dell'Emilia Romagna e della Lombardia
Salume di antica origine, veniva un tempo preparata ai primi di dicembre, periodo in cui il suino raggiungeva il peso ottimale per la macellazione e il clima freddo dell'inverno favoriva la conservazione della carne. Grazie alla lunga stagionatura la mariola poteva essere conservata sino a 12 mesi, divenendo così
Strolghino
É un piccolo salame tipico della Bassa Parmense, è prodotto con la carne ottenuta dalla lavorazione del Culatello. La scelta accurata delle carni e degli ingredienti è una fase essenziale per la buona riuscita del salame. E dopo la macinatura, l’impasto viene insaccato in un budello estremamente sottile che ne accelera l’asciugatura e lo porta a maturazione in poco tempo.Delicato e leggero nel gusto, va mangiato ancora morbido.
Parmigiano Reggiano
In una campagna fertile che va dall’Appennino al Po, in allevamenti e caseifici in cui si conserva la passione per le cose fatte con cura, in magazzini di stagionatura in cui lentamente matura.Durante la stagionatura, il Parmigiano Reggiano acquista la sua tipica struttura granulosa, la frattura a scaglia, diventa friabile e solubile. Buonissimo, facilmente digeribile, estremamente ricco dal punto di vista nutrizionale, il Parmigiano Reggiano non perde occasione per eccellere.